sabato 20 maggio 2017

E' il momento dell'opera dei pupi.

Declinano sistematicamente, sotto la pressione del marco, le guarentigia democratiche.
Che il marco oppressore si rapporti alle pluridecennali indicazioni del Fondo monetario internazionale, è elemento evidente, come per ogni altra correlata nazione e correlata istituzione, che si riferisca al capitalismo nord americano, nelle sue varie declinazioni autoctone e gattopardesche.
Le democrazie borghesi, non più contrastate dal totalitarismo comunista e spogliatrici dell'influenza morale delle chiese, conoscono il bradisismo della superficialità e delle chiacchiere, mentre i moralismi giornalistici accentuano il superamento della morale familistica, per trapassare al costume dell'efficienza etica.
La politica d'austerità, nei Paesi abbattuti dalla fine postuma della seconda guerra mondiale, sta registrando una gigantesca redistribuzione dei redditi ( di ritorno ) a favore dei ricchi, la più cospicua degli ultimi centocinquant'anni.
L'ipocrisia liberale copre le politiche economiche di estrema destra che sono imperanti anche nelle nazioni corporative e, per questa via, coese.
I fascismi europei, precedenti a quelli revisionati dell'attualità, non assunsero il potere, né con la violenza, né con il consenso ( che pure ci fu ): è stato quel siatema di potere che li ha ssunti in sé, per conservare se stesso.
Di questi tempi, il sistema di potere gode di istituzioni e strumenti che gli permettono di farea meno del fascismo, per realizzare delle politiche sociali ingiuste.
L'odio verso ciò che è pubblico ( sono rimaste ed aumentano solo le tasse ), i diritti dei lavoratori, apostrofati come privilegi, quello implicito verso i poveri, alimenta la guerra fra questi ultimi.
Le varie miscele reazionarie che si pongono a riserva dei poteri, espliciti solo per chi li sa decifrare, raccolgono i sentimenti e le paure popolari che, chi governa l'Unione europea, i liberali ed i conservatori, insieme agli ex socialisti riciclati, diffondono ogni giorno.
Queste destre, come già il fascismo, sono le avversarie migliori per il potere, che fa il possibile perché siano esse a rappresentare chi crede di opporsi ad esso.
I governi "movimentati", senza identità, vengono fabbricati da quelle conventicole finanziarie che considerano le costituzioni antifasciste un ostacolo da abbattere per lo sviluppo del selvaggio mercato.

Contro questo tipo di avversari e solo contro di essi, gli sconosciuti ed improvvisati leader ( Renzi, Macron...) possono vincere.
Ovunque, quel che è stato dei vecchi centro-sinistra e centro-destra, si è rappattumato e governa trasformisticamente, grazie all'impresentabilità degli avversari.
La crisi della sinistra europea consiste nell'aver lasciato all'estrema destra riesumata, il rifiuto e la contestazione della globalizzazione.
Non ci sono scappatoie che non siano truffaldine.   
Tempo di burattini, ai quali, in Italia, il popolo si è opposto, ogni volta che hanno creduto di poter calcare la mano, ma che hanno ripreso a farlo, perché altrimenti non sarebbero potuti uscire dal loro bozzolo.            

Nessun commento:

Posta un commento